Il giudice milanese Raimondo Mesiano diventato un eroi di certa informazione dopo che ha condannato il gruppo Fininvest a risarcire alla Cir di Carlo De Benedetti 750 milioni di euro, per l'annullamento del lodo Mondadori risolto nel 1990.
"Canale 5, scoppia il caso Mesiano Anm: "Esterrefatti e indignati": "Esterrefatti e indignati" Il magistrato del verdetto Cir-Fininvest seguito mentre passeggia, legge il giornale e aspetta dal barbiere. Pesanti allusioni e ironie sui vestiti. Il sindacato delle toghe a Repubblica tv: "Una vergogna … per il segretario dell'Associazione nazionale dei magistrati, "un'intollerabile intromissione nella privacy di una persona… "pestaggio mediatico" anche il presidente della Federazione Nazionale della Stampa e presto scenderà in campo il Csm: una quindicina di consiglieri hanno chiesto alla prima commissione di aprire una pratica a tutela del giudice milanese. Molte toghe chiedono addirittura di rispondere all'attacco con uno sciopero … Mediaset: "No alle bacchettate". Claudio Brachino, conduttore di Mattino 5 si difende sostenuto dal direttore generale News di Mediaset: "Non accettiamo bacchettate", ha detto Mauro Crippa. "Facile prendersela con Brachino, quando l'informazione giornalistica è dominata da curiosità morbose, spionaggio a senso unico dal buco della serratura"… Anm: "Inqualificabile". La trasmissione di ieri ha scatenato una bufera. Giuseppe Cascini, segretario di Anm, si dice "esterrefatto e indignato. E' una vergogna… Claudio Brachino, conduttore di Mattino 5 e direttore di Videonews si difende: "Sono io l'unica vittima di pestaggio mediatico. Nel servizio non c'era alcuna malizia, volevamo solo dare un volto a un personaggio che la gente non conosce. E poi Canale 5 non ha pedinato nessuno."
Subito dopo questa notizia arriva altra nell’informazione di Carlo De Benedetti: “Il Cavaliere e le ragazze in Sardegna Diecimila foto sono a Bogotà/ immagini …Gli scatti delle feste del premier affidati da Zappadu all'agenzia Ecoprensa per evitare il sequestro. Ma non tutti sono proibiti dal Garante dal nostro inviato P. BERIZZI.”