Giulia Bongiorno e Gianfranco Fini hanno introdotto emendamenti per evitare il tramonto della priorità più intelligente di Berlusconi: eliminare la grande vergogna di tutta la storia d’Italia che è migliore non nominare per vivere con la scorta o morire, (Roberto Saviano: "Chi parla muore" ), come un magistrato che non si è venduto per 5 miliardi di lire offerti da un b0ss della criminalità.